Tra i piatti tradizionali più importanti della cucina italiana, e più precisamente della regione Lombardia e di Milano, non si può certamente non nominare l’iconico risotto allo zafferano. Si tratta di un primo piatto estremamente gustoso e dotato di un profumo inconfondibile. Nonostante le sue importanti note, è un piatto semplice composto da riso, brodo di carne o vegetale e da zafferano, una spezia artica capace di donare quel tipico colore giallo oro e il sapore che tanto si ama di questo piatto.
Il risotto allo zafferano è un piatto tanto buono quanto semplice da preparare. In seguito, potrete trovare la ricetta tradizionale che vi permetterà di servire ai vostri parenti o amici un piatto unico nel suo genere. Inoltre, vi forniremo anche alcuni segreti per far sì che il vostro risotto possa venire cremoso e avvolgente come insegna la tradizione. Ricordiamo che come ogni ricetta classica, anche per il risotto allo zafferano esistono svariate versioni, come ad esempio quella con un cucchiaio di passata nel soffritto, oppure chi sfuma con il vino bianco e chi utilizza quello rosso.
Il segreto del Risotto allo Zafferano
Una nota molto importante, è non confondere questo risotto con quello alla milanese, che solitamente viene accompagnato dal midollo di manzo o di bue, ed è servito con l’ossobuco. Se siete alla ricerca della ricetta perfetta per far rimanere senza parole i vostri ospiti, siete nel posto giusto; ecco quindi un segreto molto importante che vi permetterà di ottenere un risultato incredibile. Il trucco per ottenere un risotto allo zafferano impeccabile è collegato direttamente agli ingredienti, devono essere assolutamente di alta qualità.
L’importanza sta tutta nei pochi ingredienti che lo compongono, quindi un riso carnaroli capace di mantenere la cottura, utilizzare lo zafferano in pistilli che oltre ad essere molto più pregiato di quello in polvere, è anche molto più gustoso e rilascia un color oro molto più vivo. Il miglior modo per ottenere un color oro impeccabile, è lasciare in infusione lo zafferano in 2 cucchiai di acqua, per una notte, e filtrare il tutto solamente quando dovrete unirlo al risotto.
La ricetta tradizionale del Risotto allo Zafferano
Come vi abbiamo spiegato in precedenza, il risotto allo zafferano è un piatto molto semplice da preparare, l’unico passaggio che richiederà un po’ più di tempo è il mettere in infusione lo zafferano in pistilli in 2 cucchiai di acqua, per una notte. Ricordiamo che è molto importante tenerlo a mollo sino a quando non ne avrete bisogno, cioè quando sarà da unire al risotto. Ricordiamo che il risotto alla milanese è un piatto del quale esistono numerose variazioni, noi quest’oggi vi consigliamo la ricetta classica ma potete tranquillamente decidere di accompagnarlo con funghi trifolati e ossobuco alla milanese. Ecco gli ingredienti di cui avrete bisogno:
- 320 gr di riso carnaroli
- 1,5 lt di brodo vegetale
- 1 cipolla bianca
- 2 cucchiaini di zafferano in pistilli o 2 bustine zafferano in polvere
- 1 tazzina di vino bianco secco
- 100 gr di burro
- 70 gr di Grana Padano
- sale q.b.
Prima di tutto dovrete sbucciare la cipolla e tritarla molto fine successivamente versatela in una padella molto capiente, poiché dopo dovrete versarci il risotto, con un cubetto di burro; deve essere una piccola parte di quello presente tra gli ingredienti che trovate appena sopra. A questo punto fate soffriggere la cipolla per 1 minuto circa e aggiungete il riso. Fatelo tostare per circa mezzo minuto a fuoco medio, grazie a questo passaggio riuscirete ad ottenere un risotto che non si spezza e soprattutto al dente.
Aggiungete il vostro vino bianco e alzate la fiamma per far evaporare l’alcol in eccesso, a questo punto unite 1 mestolo di brodo vegetale caldo, abbassate la fiamma e girate il riso per fare in modo che tutto il riso possa assorbire il brodo. Quando il riso inizia ad asciugare potete aggiungere altro brodo ben caldo. Infine, assaggiate e se notate che il riso è finalmente al dente, aggiungete lo zafferanno in pistilli o in polvere e girate molto bene, sempre a fuoco basso; sottolineiamo che è molto importante che il riso sia cotto e asciutto, non deve mostrarsi liquido. Or aggiungete il burro e il Grana, mantecate a fuoco spento ed il gioco è fatto.