Come preparare un’insalata di farro fresca e leggera

Il farro è uno dei cereali di maggior efficacia nutrizionale conosciuto anche per essere stato uno dei primissimi ad essere facilmente coltivato ma anche utilizzato in sostituzione di alimenti più costosi, per numerosi secoli. E’ anche un ottimo elemento base per costituire una insalata di ottima fattura, fresca e leggera, adatta ad ogni situazione.

Anche una semplice preparazione a base di farro, seppur di facile concezione, deve presentare alcune peculiarità ed ha alcuni segreti che non tutti conoscono ma che possono rendere questa pietanza leggera e semplice estremamente gustosa e nutriente, sia per chi fa ricorso comune ai cereali ma anche per chi, al contrario non comprendere le sue potenzialità.

Farro superstar

Il farro trova applicazione da sempre ed è uno dei cereali “poveri” ma rivalutati anche nell’ambito delle diete ipocaloriche e fortemente proteiche. Considerato una sorta di alternativa alla carne per tanto tempo, il farro è anche ricco di sali minerali e fibre, elementi che lo rendono a dir poco duttile per tantissime applicazioni diverse, anche in virtù di un ambito “dietetico”.

Si tratta di un elemento molto digeribile ma anche molto saziante, per questo motivo viene integrato spesso nelle diete a basso contenuto di calorie: ne basta una piccola quantità per sentirsi “sazi” e pieni, per questo integrato con alcuni elementi, la duttilità del farro può essere estremamente utile anche come sostitutiva in ricette ed insalate diverse.

Elementi per l’insalata di farro

La forma basilare prevede l’utilizzo della cottura del farro che però differisce a seconda del tipo di preparazione: esiste infatti il tipo decorticato che dopo averlo sciacquato per alcuni minuti sotto l’acqua corrente andrà cotto in acqua bollente per non meno di un’ora, invece quello perlato permette di essere pronto in circa 20 – 25 minuti.

  • Per una variante fresca possiamo utilizzare fave, un po’ di menta, basilico, aglio arrostito e scalogno oltre a olio d’oliva
  • Per una variante più sostanziosa possiamo scegliere di integrare noci, gorgonzola o altro formaggio a nostra scelta, ed un po’ di maionese senza uova

Può essere anche facilmente legato ai legumi ed ortaggi come i carciofi ma anche con altre forme di verdure, anche a foglia larga oltre a formaggi vari. La sua struttrura “solida” permette di mantenere, come visto, la cottura anche per lunghi periodi e questo contesto porta anche ad un utilizzo di elementi culinari in quantità maggiori rispetto ad altre insalate.

Molto apprezzato anche da vegetariani e vegani, si integra bene con alimenti come il seitan o il tofu e può essere molto interessante un tipo di combinazione anche con wasabi, ma anche con ortaggi leggeri come le zucchine ed i loro fiori. L’ottima capacità nutrizionale e leggerezza percepita permette al farro di essere utilizzato anche come primo piatto.

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